Attuatori con Elettronica Integrata

In un mondo dove l’automazione diventa sempre più smart, anche gli attuatori devono dotarsi di una componente intelligente; questo è possibile attraverso l’uso attento e calibrato della miniaturizzazione del controllore integrato.

I vantaggi dell’elettronica integrata nell’attuazione lineare

Negli ultimi 10/15 anni, molti produttori di motori hanno sviluppato sistemi con elettronica a bordo (spesso integrando il controllore e il feedback di posizione) rendendo più semplice l’integrazione , il dimensionamento e il setup iniziale, oltre a ridurre i cablaggi e gli ingombri.

La proposta Servotecnica

Le proposte di Servotecnica riguardano diverse famiglie differenziate per dimensioni e tecnologie costruttive, con motorizzazioni brushless o stepper (o passo passo).

Tra gli Attuatori Lineari Brushless integrati troviamo le soluzioni Exlar CurtissWright, caratterizzati da un’elevata densità di forza per unità di volume. Sono particolarmente indicati in sostituzione di attuatori idraulici, dove la contaminazione dell’ambiente produttivo è un argomento sensibile, ma allo stesso tempo si necessitano prestazioni importanti sia in forza di spinta che in dinamica di movimento. Le serie T2M e T2X forniscono forze di spinta da 2 a 14 kN, con velocità fino a 800 mm/s e corse fino a 450 mm. Le versioni rotative (R2M e R2X) sono motorizzazioni che sviluppano coppie da 1,7 Nm fino a 10,7 Nm.

Tra gli Attuatori Lineari passo passo integrati, invece, che spesso risultano la soluzione ideale e più comoda per una rapida integrazione, troviamo le famiglie Schneider motion USA e JVL nelle versioni External-Shaft, Captive e Non Capitive da NEMA 14, 17, 23 (MDrive Plus) e NEMA 23 MDrive Hybrid con tecnologia HTM o vettoriale per l’uso dell’attuatore in loop chiusa. Sono disponibili con interfaccia in BUS di campo comprendendo i più diffusi protocolli di comunicazione.